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Yoga per principianti: 9 posizioni base da imparare

Se vuoi iniziare a praticare yoga ma non sai da dove partire, questo articolo è per te.

Lo yoga è un’antica disciplina che unisce corpo, mente e respiro per migliorare salute, flessibilità e

benessere emotivo. Non serve essere flessibili o esperti per iniziare: lo yoga è per tutti, e le

posizioni base sono il primo passo per costruire una pratica sicura, efficace e gratificante.

In questa guida ti presento le 9 posizioni base dello yoga per principianti, con spiegazioni semplici e

consigli pratici per eseguirle correttamente.

 

9 posizioni base di yoga per principianti

1. Tadasana (Posizione della montagna)

Sembra semplice, ma Tadasana è la base di ogni posizione in piedi e un esercizio di radicamento e

presenza.

Come farla:

Stai in piedi con i piedi paralleli e leggermente distanziati all’altezza delle anche. Distribuisci il

peso in modo uniforme su tutta la pianta del piede. Allunga la colonna verso l’alto, rilassa le spalle

lontano dalle orecchie e lascia le braccia lungo i fianchi con i palmi rivolti in avanti. Respira

naturalmente.

Benefici: migliora la postura e la consapevolezza corporea.

 

2. Balasana (Posizione del bambino)

Questa posizione è un rifugio di calma, perfetta per rilassare la schiena e calmare la mente.

Come farla:

Inginocchiati, siediti sui talloni e piega il busto in avanti appoggiando la fronte a terra. Le braccia

possono essere estese in avanti o rilassate lungo i fianchi. Se senti tensione nei talloni o nelle

ginocchia, usa un cuscino o una coperta.

Benefici: calma il sistema nervoso e allunga delicatamente la schiena.

 

3. Adho Mukha Svanasana (Cane a testa in giù)

Una delle posizioni più conosciute e versatili dello yoga, aiuta a rafforzare e allungare tutto il corpo.

Come farla:

Dalla posizione a quattro zampe, solleva i fianchi verso il soffitto formando una “V” rovesciata. Le

mani spingono il suolo, le braccia sono dritte e i talloni cercano il pavimento (anche se non devono

toccarlo subito). Se hai problemi ai polsi, prova a fare la posizione sugli avambracci (posizione del

delfino).

Benefici: rinforza braccia, gambe e schiena, allunga la colonna vertebrale.

 

4. Bhujangasana (Posizione del cobra)

Ideale per aprire il petto e rafforzare la schiena, contrasta le posture curve da scrivania.

Come farla:

Sdraiato a pancia in giù, posiziona le mani sotto le spalle. Solleva il busto usando i muscoli della

schiena, mantenendo i gomiti vicino al corpo. Evita di spingere eccessivamente con le mani.

Benefici: migliora la postura e aumenta la flessibilità della colonna.

 

5. Virabhadrasana I (Guerriero I)

Posizione che sviluppa forza, equilibrio e apertura delle anche.

Come farla:

Fai un passo lungo indietro con una gamba, piega quella davanti finché la coscia è parallela al

pavimento. Il piede posteriore è leggermente ruotato. Solleva le braccia verso il cielo, mantenendo

il busto eretto e il peso ben distribuito.

Benefici: rafforza gambe e apre il torace, migliora l’equilibrio.

 

6. Virabhadrasana II (Guerriero II)

Variante che lavora su resistenza e apertura del torace.

Come farla:

Da Guerriero I, apri le braccia lateralmente e gira il busto verso il lato lungo della stanza. Lo

sguardo segue il braccio anteriore. Mantieni la gamba piegata e quella dietro tesa.

Benefici: potenzia gambe, migliora postura e stabilità.

 

7. Uttanasana (Piegamento in avanti)

Eccellente per rilassare la schiena e allungare la catena posteriore.

Come farla:

In piedi, piegati lentamente in avanti dalle anche, non dalla vita. Lascia che la testa e le braccia

pendano verso il pavimento. Se non arrivi a terra, piega le ginocchia o appoggia le mani su blocchi.

Benefici: calma la mente, allevia tensioni e migliora la flessibilità.

 

8. Setu Bandhasana (Posizione del ponte)

Aiuta a rinforzare glutei e schiena, aprendo il torace.

Come farla:

Sdraiato supino, piega le ginocchia e tieni i piedi a terra vicino ai glutei. Solleva il bacino

contraendo i glutei e l’addome, formando una linea dritta dalle spalle alle ginocchia.

Benefici: migliora forza e flessibilità della schiena e dell’anca.

 

9. Savasana (Posizione del cadavere)

Spesso sottovalutata, è fondamentale per integrare i benefici della pratica.

Come farla:

Sdraiati supino con braccia e gambe rilassate, occhi chiusi. Rilascia consapevolmente ogni parte del

corpo, lasciando che il respiro fluisca naturale.

Benefici: rilassa mente e corpo, favorisce la rigenerazione.

 

Consigli per chi inizia a praticare yoga

• Dedica almeno 15-20 minuti al giorno, aumentando gradualmente la durata.

• Usa un tappetino antiscivolo e indossa abiti comodi.

• Ascolta sempre il tuo corpo e evita forzature dolorose.

• Se possibile, segui qualche lezione con un insegnante qualificato, anche online.

• Ricorda che lo yoga è un percorso personale: ogni giorno è diverso, e va bene così.

 

Conclusione

Iniziare con queste posizioni base di yoga ti aiuterà a costruire una pratica solida, sicura e

appagante. Non si tratta di perfezione, ma di consapevolezza e presenza, elementi chiave per

migliorare corpo e mente in modo armonioso.

Yoga per principianti significa aprire una porta verso un benessere più profondo, accessibile a

chiunque con un po’ di pazienza e costanza.

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